Subacquea & Branding sono un connubio vincente? Brand, posizionamento di mercato, percezione di qualità e esclusività sono termini che possono essere facilmente accostati alle aziende che producono attrezzature subacquee?
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La percezione che ognuno di noi ha del valore di un prodotto e la volontà di spendere una certa somma per acquistarlo sono influenzate da diversi fattori. Il brand, il posizionamento di mercato, la percezione di qualità e l’esclusività.
Il mio obiettivo è di esaminare questi aspetti per comprendere perché i capi di abbigliamento realizzati dalle aziende produttrici di articoli subacquei spesso non vengono valorizzati. Anzi, si ha addirittura la pretesa di averli gratuitamente.
Voglio capire se esiste un connubio tra Subacquea & Branding.
Brand e Posizionamento di Mercato
Ci sono marchi che hanno costruito nel tempo una forte identità di brand e un posizionamento di mercato che associa i loro prodotti a qualità, prestigio e uno stile di vita specifico.
Questi brand investono significativamente in attività di marketing e sponsorizzazioni al fine di mantenere e potenziare queste percezioni.
Di conseguenza, i consumatori sono spesso ben disposti a pagare un premio per possedere un capo di abbigliamento che ritengono li identifichi. Con determinati valori o con l’appartenenza a un gruppo sociale.
Penso, ad esempio, a marchi come North Sails, Ducati, Ferrari o The North Face.
Qualità Percepita e Esclusività
La qualità percepita e l’esclusività sono altri fattori cruciali.
I consumatori possono percepire i prodotti di marchi come North Sails, Ducati o The North Face come superiori in termini di materiali, design e durata.
Inoltre, l’esclusività di un brand o di un prodotto può aumentare la sua attrattiva, rendendo i consumatori disposti a spendere di più per sentirsi parte di un “club esclusivo”.
Marketing e Psicologia del Consumatore
Le strategie di marketing giocano un ruolo fondamentale nel modellare le aspettative e la percezione del valore da parte dei consumatori.
I marchi del lusso o “premium”, ad esempio, utilizzano il marketing per creare un’immagine desiderabile, spesso collegata allo status sociale, all’avventura, al prestigio o ad altre aspirazioni personali.
Tutto ciò influisce sulla psicologia del consumatore, inducendo una maggiore propensione a spendere per prodotti che credono migliorino la loro immagine o qualità della vita.
Percezione di Magliette Sponsorizzate
Poi, ci sono capi di abbigliamento che vengono, invece, considerati come “sponsorizzati”.
Sono quelli prodotti da aziende che sono percepite principalmente come fornitrici di attrezzature tecniche piuttosto che come creatori di moda o stili di vita.
È esattamente ciò che avviene quando una qualsiasi azienda produttrice di articoli subacquei propone una propria linea di abbigliamento.
Il consumatore non percepisce esclusività, attrattiva, prestigio o immagine. Si aspetta, quindi, di riceverli come parte di una promozione. O, al limite, come incentivo all’acquisto di altri prodotti.
Tutto ciò può essere dovuto alla percezione che tali magliette abbiano principalmente uno scopo promozionale per il brand, piuttosto che rappresentare un valore intrinseco come articolo di moda o di lusso.
Alcuni casi isolati di Subacquea & Branding
A ben pensarci, nel panorama delle aziende che producono attrezzature per l’attività subacquea esistono alcuni sporadici casi. Dove una ottima politica di marketing e una eccellente qualità hanno generato brand esclusivi e attrattivi.
Il primo esempio che mi viene in mente è la comunità dei subacquei che hanno sposato la filosofia GUE. Con tutti quei prodotti che utilizzano, tipo Halcyon o DUI.
In una situazione come questa, indossare una felpa con questi loghi può esser distintivo. Può identificare un subacqueo che appartiene ad una sorta di élite.
Forse, al giorno d’oggi, il caso più emblematico è quello di Santi, azienda polacca nata nel 2007 e leader di settore della produzione di attrezzature subacquee ad alte prestazioni.
In questo caso, il connubio tra qualità eccelsa e strategie di marketing efficaci ha generato un brand esclusivo in grado di aumentare esponenzialmente la sua attrattiva rendendo i consumatori disposti a spendere di più per sentirsi parte di un “club esclusivo”. Ovvero, un buon connubio tra Subacquea & Branding.
Conclusioni: esiste il connubio Subacquea & Branding?
Nel mondo delle aziende produttrici di attrezzature subacquee esiste quindi una discrepanza nella percezione del valore. Subacquea & Branding non vanno ancora a braccetto.
I dipartimenti che si occupano della comunicazione potrebbero iniziare a considerare strategie per aumentare la percezione del valore dei prodotti.
Questo può includere migliorare la qualità del prodotto, investire in campagne di marketing che enfatizzano lo stile di vita o l’esclusività associati al marchio. E ancora, individuare personaggi del settore che abbiano dimostrato competenze tecniche specifiche e che sappiano conquistare il ruolo di “opinion leader”. O, addirittura, creare esperienze uniche, come immersioni avventurose o tour specifici, per i consumatori che acquistano questi prodotti.
C’è molta strada da percorrere e mi auguro, con tutto il cuore, che a percorrerla per primi siano le nostre aziende. Perché, ricordiamolo sempre, il Made in Italy è sempre una certezza!!!
